Una delle malattie dermatologiche più diffuse è la psoriasi, una patologia di tipo infiammatorio le cui cause sono diverse e che si presenta con delle placche circoscritte ricoperte da squame argentee. Sebbene nella maggioranza dei casi la malattia provochi dei sintomi non invalidanti, in alcuni casi invece può essere accompagnata da prurito grave ed essere così estesa da compromettere l'estetica e il benessere psicologico. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono i fattori che predispongono al rischio di sviluppare la psoriasi.
Cos'è la psoriasi
L'eziologia della psoriasi non è chiara. Ad essere convolto è il sistema immunitario, con un'iperproliferazione dei cheratinociti epidermici, una infiammazione dell'epidermide e del derma che interessa circa l'1-5% della popolazione mondiale. Ad essere maggiormente interessati da questa alterazione sono soprattutto le persone con la carnagione chiara.
A che età compare la psoriasi
Non c'è un'età esatta per l'insorgere della malattia, anche se gli studi dimostrano un'incidenza maggiore nella fascia d'età tra i 16-25 anni e tra i 55-60 anni.
Fattori scatenanti e genetica
La psoriasi può essere scatenata da diversi fattori. Tra questi ci sono i traumi, le infezioni da streptococco, infezione da HIV, le ustioni solari e alcuni farmaci come i beta bloccanti.
Ci sono poi anche fattori alimentari e stili di vita che potrebbero essere la causa della comparsa della psoriasi, come il consumo di alcol, il fumo, l'obesità e lo stress.
I sintomi
La psoriasi si manifesta con papule, che possono essere asintomatiche o pruriginose. Le lesioni si localizzano soprattutto sul cuoio capelluto, su braccia e ginocchia, gomiti e genitali.
Quando le lesioni sono molto vicine esse possono confluire in un'unica macchia.
La psoriasi a placche, il tipo più comune (90%) si presenta con papule circoscritte, eritematose e ricoperte da squame argentee. Le lesioni compaiono in modo graduale, ma il decorso della malattia è recidivante, con periodi di recessione spontanea e successive riacutizzazioni.
La diagnosi di psoriasi può dare un valore di lieve, moderata o grave sulla base della superficie del corpo interessata dalle lesioni.
Le cure della psoriasi
Per la cura della malattia si ricorre a trattamenti su diversi fronti:
- trattamenti topici: prodotti emollienti, acido salicilico, antralina, corticosteroidi e inibitori della calcineurina. Gli analoghi della vitamina D3 regolano la proliferazione dei cheratinociti.
- fototerapia con luca UV, indicata in caso di psoriasi diffusa, induce un antiproliferazione dei cheratinociti.
- immunosoppressori, terapia sistemica. La terapia con metotrexato e ciclosporina è indicata nei casi di psoriasi grave e con compromissione articolare. La ciclosporina, invece,
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