Mitomania: cause, sintomi e cure


La mitomania è un disturbo psicologico che porta alla creazione, volontaria o meno, di una realtà distorta che il soggetto percepisce come vera. Il bisogno di ricorrere alla creazione di situazioni irreali, per il soggetto che ne soffre rappresenta la necessità di:

  • proteggersi dai giudizi altrui;
  • nascondere le proprie debolezze;
  • suscitare ammirazione, stima/compassione negli altri;
  • aumentare la propria autostima;
Il bisogno del mitomane di nascondere le proprie fragilità, lo porta ad una continua esaltazione di sé attraverso racconti immaginari nei quali lui è il protagonista fantastico. Nei suoi racconti, volti a non apparire inferiore rispetto alla rappresentazione di sé che il soggetto ha creato, esso narra esperienze che lo vedono "eroe" o "vittima". 

Nel cercare di rispecchiarsi continuamente nel "modello perfetto" che lui stesso ha creato, di fronte ai dubbi altrui sulle sue reali competenze, il mitomane cerca di manipolare la verità per scongiurare un eventuale confronto. 

A lungo andare, il mitomane perde il contatto con la realtà e finisce per credere lui stesso alla realtà fantastica e illusoria che si è creato, fino a crearsi un'altra personalità. Quali sono le conseguenze a questo tipo di comportamento? Il fatto di mentire alle persone che gli sono vicine sviluppa nel mitomane dei sensi di colpa, ansia stress, ma non solo. Nel momento in cui queste menzogne vengono smentite, con la compromissione del rapporto di fiducia con gli altri (partner, amici, parenti o colleghi di lavoro), il mitomane ha un crollo emotivo e depressivo.

La mitomania, secondo il DSM (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) viene inclusa tra i disturbi narcisistici e quelli istrionici della personalità. Nel mitomane, infatti, sono presenti dei tratti caratteristici di entrambe le patologie.

Sintomi 

Quali sono i sintomi della mitomania? Il soggetto si vanta delle proprie esperienze e capacità, aggiungendoci del suo per far sì che queste risultino straordinarie e irripetibili. L'atteggiamento ricorrente è quello di esagerare le proprie competenze per dimostrare la propria superiorità.

Inoltre, la falsificazione della realtà per il mitomane ha lo scopo di attirare l'attenzione su di sé per saziare il suo bisogno di stima.

I tratti salienti della mitomania sono quindi:

  • invenzione
  • esagerazione

Con il passare del tempo, questo atteggiamento può sconfinare in un disturbo della personalità, in quanto il mitomane arriva a credere a ciò che ha inventato, quella diventa la sua realtà.

Cause della mitomania

La mitomania può affondare le sue radici nell'infanzia. Molti bambini, infatti, assumono l'abitudine di dire bugie come modo per affrontare alcune frustrazioni, per paura di deludere le aspettative dei genitori o per evitare i castighi.

In altre occasioni, alla base di questo atteggiamento vi è il tentativo di sfuggire ricordi dolorosi o perdite, insuccessi ed esperienze negative che risultano impossibili da accettare per il soggetto.

Il mitomane si costruisce una barriera che nasconde le sue fragilità e lo protegge dal giudizio degli altri. Nel momento in cui il soggetto intuisce che la bugia lo sottrae ad una realtà indesiderata, prova un senso di accettazione e grandezza.

Cura

Il trattamento della mitomania prevede un percorso di psicoterapia cognitivo comportamentale, durante il quale vengono affrontate le cause e le origini del comportamento per ristabilire il rapporto conflittuale con l'immagine di sé. In alcuni casi, può essere utile anche l'affiancamento di terapie farmacologiche e stabilizzatori del tono dell'umore.  

Curiosità

Il primo a parlare della mitomania fu il dottor Ernest Dupré all'inizio del '900, secondo il quale il bugiardo patologico usa la bugia per risultare più interessante agli occhi degli altri.






 






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