Senso di colpa: cause, sintomi e rimedi


Cos'è il senso di colpa? È una reazione emotiva che si verifica quando pensiamo di aver commesso un errore o di aver infranto una regola. Il senso di colpa è un'emozione complessa che può essere benefica, perché ci invita a riflettere sulle nostre azioni e capire cosa pensiamo di noi stessi. 

Allo stesso tempo, può diventare la manifestazione di un disagio profondo e patologico. Può provocare ansia, rimorso, auto colpevolizzazione e disturbo ossessivo compulsivo.

Quando si manifesta il senso di colpa 

Come accade per le emozioni complesse (vergogna, orgoglio, ecc.), anche il senso di colpa si sviluppa in terena età e si stabilizza intorno ai 3 anni, quando il bambino ha sviluppato il senso di sé e sperimentato emozioni come la rabbia, la gioia e la tristezza.

Il senso di colpa è un'emozione auto riflessiva, che presuppone la riflessione su di sé, del nostro rapporto con le norme (sociali e culturali) al quale apparteniamo.

Il senso di colpa nasce quindi quando il soggetto percepisce di aver violato una norma sociale, quando giudica se stesso per un comportamento sbagliato, compiuto o mancato.

L'immagine di sé e il valore che abbiamo agli occhi degli altri è un bisogno dell'individuo, che teme di essere giudicato in modo negativo e rifiutato dalla società.

Senso di colpa: dove nasce 

L'uomo vive in società ed è tenuto a rispettare le regole etiche che la società impone. Infrangere queste regole e norme sociali, porta inevitabilmente al giudizio negativo di sé da parte degli altri. La famiglia è il primo luogo dove l'individuo sperimenta il senso di colpa.

In un ambiente familiare disfunzionale, dove il senso del dovere e la disciplina vengono esasperate, il bambino svilupperà una personalità rigida, inflessibile e più propensa a sviluppare il senso di colpa. 

Lo stesso vale quando si cresce in una famiglia dove si è costretti a cavarsela da soli. L'individuo svilupperà una iper criticità e proverà un senso di colpa ogni qual volta si troverà ad avere bisogno degli altri.

In queste circostanze, i soggetti tenderanno a mettere in campo una auto svalutazione che lascia spazio ai ricatti emotivi e alla manipolazione psicologica.

Senso di colpa patologico

Quando l'individuo sviluppa una percezione distorta delle proprie azioni e quando il senso di colpa diventa una costante, capace di influenzare negativamente la vita del soggetto, si parla di senso di colpa patologico.

Inoltre, quando si arriva ad assumersi la responsabilità anche per le azioni o eventi che non siamo in grado di controllare, il senso di colpa si trasforma in auto persecuzione, con una perpetua auto punizione.

Ecco che il senso di colpa svolge un ruolo chiave in molti dei disturbi psicopatologici:

I sintomi fisici del senso di colpa patologico sono: disturbi del sonno, mal di stomaco e mal di testa.

Superare il senso di colpa 

I danni di una continua colpevolizzazione sono ingenti e riducono molto la qualità di vita del soggetto e la sua autostima. È importante affrontare un percorso psicologico per rendere il senso di colpa costruttivo, lavorare sull'immagine di sé mettendo in risalto le risorse rispetto alle mancanze.

Il percorso terapeutico prevede la presa di coscienza di ciò che ha innescato il senso di colpa, smettere di rimuginare sul passato e concentrarsi sul presente e capire che non si è responsabili per tutto ciò che accade.


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